Tua est potentia
Il codice Medici, uno speciale dono nuziale del Rinascimento
Boyleau In principio erat verbum
Il Papa
C.Festa Angelus ad pastores ait
J.de La Fage Elisabeth Zachariae
A.Willaert Beatus Johannes
Josquin O admirabile commercium
Anonimo Virgo Dei genitrix
Il Re
J.Mouton Exalta regina Galliae
Domine, salvum fac regem
Gli sposi (… la sposa)
A.Brumel Sicut lilium
A.Willaert Virgo glorio
Intercessio quaesumus
L’Homme Armé
direttore Fabio Lombardo
Il Medici codex rappresenta caso singolare di codice musicale usato come dono nuziale. Il codice fu voluto da papa Leone X (Giovanni de’ Medici figlio di Lorenzo il Magnifico), primo papa Medici, come dono per le nozze tra Lorenzo de’ Medici duca di Urbino e Madeleine de la Tour d’Auvergne, i cui festeggiamenti ebbero luogo a Firenze nel 1518. All’interno della raccolta, che comprende ben 53 mottetti, sono state evidenziate molteplici simbologie legate al fine ultimo del dono: quello diplomatico di rafforzamento del legame tra il regno di Francia e il papato della famiglia Medici.
Il programma, che ovviamente si basa su una calibrata selezione dei mottetti più belli tratti dal codice, presenta i brani con accostamenti che li legano alle tre figure principali di questo evento: il papa (il committente), gli sposi (destinatari/intermediari), il re di Francia (il destinatario finale), creando un inedito polittico musicale.
Organico: 10 cantanti
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.