08Settembre2022
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Biblioteca delle Oblate, Via dell'Oriuolo 24, Firenze
FloReMus – CONVERSAZIONE: Michele Pasotti/Ars Nova: una meteora alle origini della musica europea
Il XIV secolo vive per noi oggi all’ombra di un titolo: Ars Nova. La nuova notazione musicale che va sotto il nome di Ars Nova consente per la prima volta di notare il ritmo, la misura, la durata delle note e la loro relazione con chiarezza, varietà e senza ambiguità. Con il procedere del secolo la notazione si arricchisce di nuove figure e nuove maniere fino ad arrivare a notare qualunque minima inflessione del ritmo. Grazie ad essa vengono fissate su pergamena polifonie raffinate e complesse come mai si erano viste e come poche se ne vedranno. La “logica” dell’Ars Nova è l’eredità più importante dello sperimentalismo di quest’epoca, che segnerà tutta la storia della musica occidentale e dura fino ad oggi.
Ingresso libero
Michele Pasotti si è diplomato con il massimo dei voti in Liuto sotto la guida di Massimo Lonardi e si è specializzato seguendo seminari di Hopkinson Smith e Paul O’Dette. Presso la Civica Scuola di Musica di Milano si è poi perfezionato in Teoria e Contrappunto Rinascimentale e ha approfondito lo studio della Musica Medievale sia a Milano che a Barcellona (Esmuc). Presso l’Università di Roma “Tor Vergata” ha frequentato il corso di perfezionamento L’Ars Nova in Europa, diplomandosi con lode. E’ laureato con lode in filosofia teoretica all’Università di Pavia con una tesi su Martin Heidegger.
E’ direttore e fondatore de la fonte musica, ensemble di musica antica. Con la fonte musica ha suonato nelle più prestigiose sale e festival d’Europa. I dischi de la fonte musica (usciti per Alpha Classics e ORF/Alte Musik) hanno ricevuti numerosi premi internazionali e critiche eccellenti (2 Diapason d’Or, 5 Diapason, Editor’s Choice di Gramophone, Preis der Deutschen Schallplattenkritik, due volte Disco del Mese di Amadeus, Pizzicato Supersonic Award, finalista all’ICMA, Cd del mese di Toccata, 100 disques à connaître absolument di Diapason, Le Choix de Radio France). Oltre all’attività con la fonte musica, è chiamato come direttore chiamato a concertare diverse formazioni tra cui Capella Cracoviensis e Harmonia Cordis.
Come solista (liuti, tiorba, chitarra barocca) ha un repertorio che va dal Medioevo al tardo Settecento e ha registrato un cd dedicato al grande chitarrista seicentesco Francesco Corbetta (Dynamic).
Collabora regolarmente con Il Giardino Armonico, Collegium Vocale Gent, I Barocchisti, Les Musiciens du Louvre, Balthasar-Neumann Ensemble, Les Musiciens du Prince, Akademie für Alte Musik Berlin, Ensemble Artaserse, Arcangelo, Zefiro, Sheridan Ensemble. In festival e stagioni in Europa, Stati Uniti e Asia, è stato diretto da Claudio Abbado, John Eliot Gardiner, Giovanni Antonini, Philippe Herreweghe, Mark Minkowski, Thomas Hengelbrock, Diego Fasolis, Christophe Rousset, Andrea Marcon, Monica Huggett, Nathalie Stutzmann. Ha suonato in oltre 70 dischi (per Deutsche Grammophon, Decca, EMI/Virgin Classics, Alpha Classics, Warner, Naïve, Sony/Deutsche Harmonia Mundi, SWR, Glossa, Ricercar, Avie, The Classic Voice, Amadeus, Phi, Passacaille) e ha preso parte a numerose trasmissioni radiotelevisive (BBC, Rai Radio 3, ORF, WDR, SWR, Radio Klara, Radio Polskie, Rete 2 della Rsi, France 2, France Musique, Mezzo, Arte). Dal 2013 è titolare della cattedra di Liuto presso il Conservatorio “Maderna” di Cesena. Dal 2020 insegna Liuto anche anche all’Issm “Vittadini” di Pavia. Dal 2013 al 2018 Michele Pasotti ha tenuto un corso sull’Ars Nova alla Civica Scuola di Musica di Milano. Svolge un’intensa attività seminariale sulla musica medievale e sul liuto in istituti di perfezionamento, conservatori, scuole e festival a cui affianca conferenze di approfondimento musicologico o di divulgazione anche in trasmissioni radiofoniche su Rai Radio3.