05September2022
6 pm
Biblioteca delle Oblate, Via dell'Oriuolo 24, Firenze
FloReMus – CONVERSATION: Mario Bencivenni/The garden as a work of art in Florence between the XV and XVI centuries
From the hortus conclusus to the garden of delights and the birth of the myth Florence city of flowers
With Mario Bencivenni
Free entrance (the conversation will be held in Italian)
Dentro e fuori la vasta cinta muraria arnolfiana e nei due secoli (XV-XVI) che segnano il passaggio dal Comune libero alla signoria e al principato medicei la città di Firenze vede una fioritura senza precedenti di orti di delizia/giardini. Lungo l’asse spaziale e temporale delimitato dai celebri episodi medicei che dai giardini delle ville di Careggi e Castello porteranno a quello di Boboli, si tenterà di dare alcune coordinate generali per un viaggio ancora oggi possibile, e necessario, alla scoperta del giardino come opera d’arte.
Mario Bencivenni (1951) storico, vive a Firenze e si occupa di storia dell’architettura e dei giardini, e di storia del restauro e della tutela; ha svolto attività di ricerca e di docenza presso le Facoltà di Architettura di Firenze, del Politecnico di Milano, di Ferrara; dal 2013 è docente alla Scuola di specializzazione in restauro dei monumenti e dei giardini storici e del paesaggio de «La Sapienza» di Roma. È accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e nel 1999 è stato nominato Ispettore onorario per i beni ambientali e architettonici di Firenze. Ha al suo attivo oltre cento pubblicazioni fra articoli, saggi e volumi monografici fra i quali : L’architettura della Compagnia di Gesù in Toscana, Firenze, Alinea Editrice, 1996; Monumenti e Istituzioni, Firenze, Alinea Editrice, 2 voll.1987-1992 (in collaborazione con R. Dalla Negra e P. Grifoni); (con Massimo de Vico Fallani) ha pubblicato Giardini pubblici a Firenze dall’Ottocento a oggi, Firenze, Edifir, 1998, e curato l’edizione italiana di M. L. Gothein, Storia dell’Arte dei Giardini, I-II, Firenze, Olschki, 2006, e la ponderosa opera rimasta inedita di A. Pucci, I giardini di Firenze, I-VI, Firenze, Olschki, 2015-2022.