Nature in Renaissance madrigals 

Ensemble Morus Alba
Eleonora Aleotti, Alessia Galzignato: soprano
Chiara Balasso: mezzo soprano
Matteo Benetton: tenor
Gaetan Nasato Tagnè: basse and director

Tickets € 5

 

Programme
O. Gibbons (1583 – 1625) “Fair is the rose” for 5 voices
J. Wilbye (1574 – 1638) “Sweet honey sucking bees – Yet sweet take heed” for 5 voices
W. Byrd (1539 – 1623) “Nightingale” for 3 voices
C. Jannequin (1485 – 1558) “Le Chant des Oiseaux” for 4 voices
A. Banchieri (1568-1634) “Madrigale a un dolce usignolo”
L. Marenzio (1553 – 1599) “Scendi dal paradiso, Venere” for 5 voices

Questo programma è una passeggiata musicale tra la flora e la fauna attraverso spazi, luoghi e tempi distanti. La natura nel Rinascimento è principio di vita e di movimento di tutte le cose esistenti; essa stessa viene concepita come un tutto vivente, organicamente e necessariamente ordinato, e viene studiata con l’ausilio di pratiche magiche, alchemiche e astrologiche nell’intento di scoprire e di dominare l’intima connessione fra i fenomeni; l’uomo si pone al centro di questo universo. Il nostro percorso parte idealmente dalla terra e dagli elementi floreali, per procedere a indagare il mondo degli insetti, il mondo dei volatili e poi salire in alto verso il cielo mitologico, per finire con un’invocazione alla Venere, incarnazione della bellezza e divinità dell’amore.